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Una cosa è certa, tutti i concorsi di vino prevedono la degustazione alla cieca, si dice cieca perché i degustatoti, i giurati insomma, degustano il vino in bottiglie coperte e quindi non possono visionare l’etichetta e soprattutto il produttore.iwc 1

In ogni caso, generalmente, sia in Italia sia all’estero, sia nei concorsi nazionali (che prevedono cioè una competizione di vini della propria nazione come è intuibile) sia in quelli internazionali (dove si valutano vini provenienti da tutto il mondo) è prevista, però, una scheda di accompagnamento. Questa contiene alcune informazioni salienti che servono per dare un orientamento di massima nonostante alcuni esperti degustatori sarebbero drastici  e favorevoli alla degustazione di vini senza avere alcun tipo di informazione.

Queste schede contengono informazioni circa l’annata del vino, le uve e la zona di produzione, in alcuni casi ma non sempre, la fascia di prezzo. Quest’ultima scelta distingue molti concorsi tra di loro e le opinioni circa questo aspetto sono discordanti.

Quindi, i vini sono raggruppati in batterie omogenee: i vini di ciascuna batteria sono accomunati per tipologia di uve e zona di produzione; così, sono sottoposti ai giurati in modo anonimo; i giudici avranno modo di compilare le proprie schede con appunti di degustazione e un punteggio oppure direttamente il premio che ritengono di voler assegnare in base al concorso di riferimento e relative fasce di punteggio.

Chiaramente non è così semplice se immaginiamo che in concorsi internazionali arrivano decine di  migliaia di vini da catalogare e suddividere in batterie da 2, 3 vini o anche da 10/15.

Analizziamone uno nel dettaglio: IWC International Wine Challenge, concorso internazionale che si tiene a Londra da 32 anni e al quale ho partecipato lo scorso Aprile (2015).

Ecco il meccanismo di IWC.

  • SOTTOMISSIONE DEI VINI A CONCORSO

Innanzitutto è interessante la scelta di prevedere 2 tranche di degustazione in 2 diversi momenti dell’anno (una a Novembre, una ad Aprile), consentendo ai produttori di sottoporre i vini quando sono realmente pronti in base alle proprie esigenze di produzione e/o mercato.

  • LOGISTICA E ORGANIZZAZIONE DELLE DEGUSTAZIONI

A quel punto i vini ricevuti vengono opportunamente catalogati, fotografati e coperti. A ciascun vino verrà associato un codice identificativo al quale i giudici potranno fare riferimento per assegnare i premi. I vini vengono sottoposti ai diversi panel. Ogni panel è composto generalmente da 5 giudici di esperienza e provenienza diversa e coordinati da un leader.

scheda note e punteggi per i giudici

scheda note e punteggi per i giudici

  • PRIMO TURNO DI DEGUSTAZIONE VINI

Con il primo giro, ciascun panel degusterà diverse batterie stabilendo se ciascun vino è OUT (da escludere), “consigliato” oppure valevole di medaglia (bronzo/argento/oro), in quest’ultimo caso, passeranno allo step successivo.

A questo punto, per garantire una ulteriore valutazione, i vini vengono sottoposti ai Chairmen, 5 membri scelti tra i più esperti. Questi degustano tutti i vini esclusi e i “consigliati” per valutare se -invece- possono, insieme agli altri, procedere per le degustazioni di assegnazione delle medaglie dando loro una seconda possibilità.

  • SECONDO TURNO DI DEGUSTAZIONE VINI

Tutti vini che hanno superato il primo vengono degustati da panel diversi e in momenti diversi, valutati ancora una volta come OUT, consigliati o premiati con una delle 3 medaglie. A questo punto, tutti i vini vengono degustati nuovamente dai Chairmen per verificarne i risultati.

  • ASSEGNAZIONE TROFEI

Tutti vini che hanno ricevuto la medaglia d’oro sia nella prima sia nella seconda Tranche vengono degustati nuovamente da una giuria composta solo dai leader dei singoli panel e i Chairmen di cui sopra per selezionare quelli ritenuti valevoli anche di trofeo: Sub-regional (sottozona, es. Chianti), regional (regione, es. Toscana), national (es. Italia). Tutti i vini che hanno ricevuto il Trofeo Nazionale concorrono per aggiudicarsi il Champion Trophy: uno per categoria (rosso, bianco, fortificato, spumante, dolce). Inoltre, tutti i vini che hanno ricevuto medaglia d’oro o argento e che non superano certe fasce di prezzo, concorrono per il premio “Great value”.

 

Clicca qui per spulciare i risultati della competizione filtrando per paese, tipologia di medaglie o altro.

A presto per un breve report di analisi generale dei risultati, italiani e no! Ne leggeremo di sorprese!

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